In questa selezione d’immagini più recenti, Giochi della mente, inediti 2003/09, Mario Cresci ancora una volta sottolinea la sua continua attività di ricerca del linguaggio fotografico e delle sue tecniche di rappresentazione. La breve sequenza, appositamente concepita per questa collana editoriale, ammicca alle precedenti esperienze dell’avanguardia italiana degli anni ’60 e ’70, scena artistica che Cresci conosce bene, giocando ironicamente sui temi da sempre cari all’autore: il tempo, lo spazio, la memoria, la misurazione delle cose, l’autore stesso. Il risultato è un libro d’artista originale, allo stesso tempo rigoroso e leggero, un prezioso e significativo estratto della sua poetica sperimentale.
In this selection of more recent images, Giochi della mente, inediti 2003/09, Mario Cresci again highlights his relentless research in photographic language and representation techniques. The brief sequence exclusively put together for this editorial collection alludes to the artist’s former experiences in the Italian avant-garde of the ’60s and ’70s. A scene well-known to Cresci, who plays ironically with themes that have always been dear to him: time, space, memory, the measure of things, the artist himself. The result is an original and personal book, light and rigorous at the same time, a precious and meaningful excerpt of his experimental poetics.
Mario Cresci
A cura di Marco Signorini / Edited by Marco Signorini
Una fotografia originale firmata / One original signed photograph
11 immagini inedite / 11 unpublished photographs
Edizione limitata a 300 copie / limited edition of 300 copies
23.5 x 16.5 cm / 9.3 x 6.5 inch
Euro 150
Mario Cresci un autore che mi piace moltissimo – la sua ricerca artistica nel campo della comunicazione visiva, usa la fotografia come collegamento concettuale tra il vedere e l’essere coinvolti – mi piace troppo
Comment di franca catellani il 5 December 2011 alle 12:42
SINCERAMENTE SIAMO STANCHI DEI NIPOTI DI DUCHAMP.
Comment di Franco Ruotolo il 3 January 2013 alle 16:26